Renzi, il Sud e i suoi valori

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Oggi il presidente del Consiglio Matteo Renzi inaugurerà a Bari la 79sima edizione della Fiera del Levante partecipando come tutti i premier prima di lui alla giornata dedicata al Mezzogiorno. Mai come quest’anno il suo discorso è atteso. Come segretario del Pd ha promesso un masterplan che dovrebbe essere pronto a breve e come capo dell’esecutivo dovrebbe essere in grado di dare impulso e concretezza alle cose che si deciderà utile realizzare per sollevare il Sud dal pozzo nero nel quale si è cacciato. Le indiscrezioni sul mix di azioni da intraprendere sono tante e s’inseguono soprattutto sui giornali e nelle tv. Il Mezzogiorno è tornato di attualità, e questa è una buona cosa, e comincia a fare notizia come negli anni in cui sembrava al centro delle politiche nazionali. Quell’attenzione, a volte morbosa, non ha prodotto un grande risultato per le popolazioni meridionali. Se così non fosse staremmo diversamente e certamente meglio. Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare il successo. La distrazione del centro e un ceto politico- amministrativo via via più debole in periferia hanno accentuato il distacco dal Nord sprofondando le regioni meridionali in un isolamento legittimato da un federalismo costruito male e interpretato peggio. Insomma, si sono commessi molti errori e si sono sperimentati rimedi che la maggior parte delle volte si sono mostrati più pericolosi del male. Il risultato è la somma di norme, soggetti giuridici e tentativi di farli funzionare che oggi ingombrano il campo. Il Sud ha bisogno di liberarsi dei molti fardelli dei quali si è gravato riscoprendo i suoi valori. Gli strumenti che la politica può mettere a disposizione si chiamano credito d’imposta, bonus occupazione, semplificazione. Ma non saranno mai sufficienti. Il tema da affrontare riguarda il modo di pensare e quindi di agire che vorremo adottare sconfiggendo la maledizione della selezione avversa che sembra incombere su questa parte del Paese impedendo troppo spesso di premiare il merito e la buona qualità.

di Alfonso Ruffo